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Cappella della SS. Annunziata

La cappella, costruita agli inizi del Settecento, occupa una posizione centrale rispetto al centro storico. L'edificio di pianta rettangolare presenta un portale realizzato in mattoni di terracotta, tre finestre ovali con cornice mistilinea sulla facciata anteriore e tre sulla facciata posteriore. Le tegole che rivestono il tetto coprono anche il cornicione. Entrando nella cappella si vedono degli archi incassati nella muratura di 25-30 centimetri; l'altare è costruito in pietra e dal soffitto di legno scende un antico lampadario anch'esso di legno. Nel pavimento si trova una botola dalla quale, nel passato, si accedeva probabilmente ad una grotta dove si seppellivano i morti.
In seguito all'intercessione per la fine dell'epidemia di colera, che aveva decimato la popolazione, nel 1837 la Madonna dell'Annunziata fu soprannominata -Madonna degli Infermi- e in occasione del primo centenario di questo avvenimento, nel 1937, l'arciprete Nicola Giannotti fece abbellire la cappella con diverse decorazioni.

Autore: Cartello affisso nei pressi della cappella

 

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